Gli esami di Stato degli studenti ucraini nel nostro istituto

Nei giorni 22, 25 e 26 luglio 2022 all'Istituto Lagrange, nonostante le vacanze e il caldo torrido, si è visto un insolito via vai di persone, studentesse e studenti, accompagnati da mamme, zie o nonne, per lo più, e si è sentito parlare in lingua ucraina e inglese. Ma cosa stava succedendo al Lagrange?

Tre nostri Laboratori di Informatica sono stati aperti e adattati per poter far svolgere il test finale, equivalente al nostro esame di Stato, in modalità on line a quelle studentesse e quegli studenti che hanno dovuto abbandonare le loro scuole, i loro insegnanti, le loro case, il loro paese per via della guerra iniziata ormai oltre sei mesi fa.

Sono arrivati all’IIS Lagrange oltre 300 studenti da tutto il nord Italia e anche dalla Svizzera per affrontare il test, 60 domande in circa due ore, su Storia ucraina, Lingua ucraina e Matematica, svolto in contemporanea in 23 paesi europei, in due turni, quello mattutino e quello pomeridiano.

I nostri due assistenti tecnici, uno studente neodiplomato e una docente hanno supportato lo staff ucraino nella gestione del Test Center e tutto si è svolto con regolarità.

Per lo staff del Lagrange è stata una esperienza emozionante soprattutto vedendo con quanta apprensione questi studenti e studentesse arrivavano all’IIS Lagrange. Si leggeva nei loro occhi agitazione, sì, ma anche gratitudine per questa possibilità che la nostra scuola ha offerto loro. Gli stessi genitori erano soliti fermarsi per informazioni, ma anche per dire grazie del tempo speso per i loro figli. E ciò, certamente, non ha prezzo!

È stata una bella opportunità di solidarietà, ancora una volta l’IIS Lagrange si è dimostrato inclusivo.

Il Ministero dell'Istruzione ucraino insieme al Centro ucraino per la valutazione e la qualità dell'istruzione ha ringraziato il nostro Istituto per il supporto con una lettera molto sentita: senza il nostro aiuto e quello di altre scuole e università europee non avrebbero potuto fare nulla per i loro studenti.

Articolo scritto dalla professoressa Piercarla Gazzaniga, referente del progetto

La lettera di ringraziamento scritta dal Ministero dell’Istruzione Ucraino