Loris Caporizzi: dal Lagrange ai ristoranti stellati
Loris Caporizzi ha capito già da bambino, aiutando in cucina la nonna, quale fosse il suo desiderio: diventare chef. Con talento, determinazione e impegno sta realizzando il suo sogno, seguendo un itinerario coraggioso e avventuroso
La formazione all’IPSEOA Lagrange
L’ottimo rendimento scolastico alle medie sembrava destinare Loris al liceo classico o scientifico. Lui invece aveva altri progetti: non si è fatto condizionare e ha inseguito la sua passione, iscrivendosi all’IPSEOA IIS Lagrange, dove ha trovato modo di esprimere pienamente se stesso, sia nello studio sia nell’attività di settore, nel percorso di Enogastronomia.
Ancora oggi Loris ricorda con grande piacere gli anni passati nell’Istituto ed è grato indistintamente a tutti i professori che lo hanno accompagnato lungo il percorso, specialmente ai docenti del triennio, che lo hanno portato a eccellere per competenze linguistiche, professionali e tecniche. «Sono estremamente grato per gli stimoli costanti che gli insegnanti mi hanno trasmesso, mi hanno portato a migliorarmi e a eccellere. Forse senza la loro spinta oggi non sarei il professionista che sono», ci ha raccontato Loris che aggiunge che «un consiglio di classe d’eccellenza mi ha accompagnato lungo il mio percorso scolastico, fornendomi sempre tutti gli strumenti necessari per progredire al meglio».
Con i suoi piatti a base di pesce, Loris ha vinto premi in vari concorsi, per esempio al concorso europeo "Un piatto con l'oro bianco", a Cervia
Loris e uno dei suoi piatti immaginifici: L’orto del futuro
I primi tirocini durante la scuola: Cracco & co
Durante la scuola superiore, ha seguito i primi tirocini, iniziando da giovanissimo, appena a quindici anni, quando si è trovato nelle cucine di alcuni ristoranti di lusso milanesi. Negli anni successivi ha ottenuto uno stage estivo nel Principato di Monaco, nell’esclusivo ristorante di Alain Ducasse che, con 21 stelle Michelin, è lo chef più stellato al mondo.
Le esperienze nei ristoranti stellati: dalla Thailandia a Londra
Dopo il diploma è partito all’avventura, puntando al massimo: uno stage nel migliore ristorante di tutta l’Asia, il Gaggan di Bangkok, guidato dallo chef Gaggan Anand, capace di dare una visione nuova della antica tradizione culinaria indiana, esaltandone le più importanti qualità con il dosaggio al millimetro di spezie e aromi.
Dopo Bangkok, Caporizzi si è spostato a Parigi, tornando a lavorare con Alain Ducasse.
La tappa più recente è il The Fat Duck, in un paesino poco fuori Londra, guidato dal famoso esponente della cucina molecolare Heston Blumenthal, tre stelle Michelin. Uno chef inglese autodidatta, diventato personaggio anche televisivo, grazie alle sue sorprendenti invenzioni, come l’amplificazione delle bolle d’aria dovuta al sottovuoto (segreto del celeberrimo cioccolato areato), l’incapsulamento del gusto p la frittura a freddo con l’azoto liquido.
La passione per l’entomofagia e il suo libro sugli insetti
Ma Loris non si accontenta di lavorare in alcuni dei ristoranti più famosi del mondo. Ha avuto anche il tempo di dedicarsi a realizzare un progetto personale, cioè trasformare la sua tesina sugli insetti edibili, che gli è valsa un meritatissimo 100 e lode all’esame di Stato, in un un vero e proprio libro, IncreEdibili insetti, che a breve verrà tradotto anche in inglese.
Questo testo sorprendente è in grado di rispondere alle domande che in molti ci stiamo ponendo: chi mangia gli insetti? quali insetti si possono mangiare? sono veramente nutrienti? Si tratta di un tema non più di nicchia, se pensiamo che dal 2018 gli insetti sono formalmente accettati in tutta l’Unione Europea e a gennaio del 2021 un prodotto a base di insetti è stato valutato come “nuovo alimento” dalla Autorità europea sulla sicurezza alimentare. Ed è un tema dalla forte valenza ambientalista, perché segue l’indicazione della FAO, che da anni sollecita il consumo degli animaletti a sei zampe per ridurre l'impatto dell'allevamento intensivo tradizionale sull'ecosistema mondiale.
In bocca al lupo Loris, siamo curiosi di scoprire dove ti porterà il tuo avventuroso e originalissimo percorso.
