Andiamo nello spazio con i Progetti ESERO: Astro PI Mission Zero e Astro PI Mission Space Lab

Nel contesto delle attività extracurriculari promosse dalla nostra scuola, quest'anno abbiamo avuto il piacere di partecipare a due entusiasmanti progetti europei proposti da ESERO Italia, il ramo educativo dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), grazie ai fondi PNRR. I progetti, Astro PI Mission Zero e Astro PI Mission Space Lab, hanno permesso ai nostri studenti di esplorare il mondo dell’astronomia, della programmazione e dell'innovazione tecnologica, in un viaggio che li ha coinvolti sia dal punto di vista scientifico che umano.

ESERO ITALIA
ESERO ITALIA è un programma congiunto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), con il sostegno di una ricca gamma di organizzazioni nazionali attive sia nel campo dell’educazione che del settore spaziale.

ESERO è volto principalmente a formare la comunità dei docenti, che rappresentano il tramite principale verso gli studenti. ESERO ITALIA offre a titolo gratuito eventi di formazione certificata per insegnanti di scuola primaria e secondaria nelle materie curriculari STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), materiali didattici innovativi, adeguati ai programmi scolastici STEM nazionali, progetti interdisciplinari ed eventi educativi.

Le attività di ESERO ITALIA sono condotte, a partire dal 2021, da un consorzio di istituzioni, selezionato da ASI ed ESA, operanti nel settore della diffusione della cultura scientifica. Il consorzio è guidato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano e ne fanno parte la Fondazione Idis-Città della Scienza di NapoliInfini.To Planetario di Torino, il MUSE di Trento, il Museo del Balì di Saltara (PU) e Psiquadro scarl di Perugia.

ESERO ITALIA è partner del network ESERO (European Space Education Resource Office), il principale progetto educativo dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nel campo dell’educazione scolastica primaria e secondaria in Europa, operativo dal 2006.

Astro PI: Mission Zero
Astro PI: Mission Zero è un’iniziativa che ha coinvolto i nostri studenti del biennio, i quali hanno avuto l’opportunità di imparare i principi fondamentali della programmazione, con un focus particolare sul linguaggio Python.

Gli studenti hanno scritto un programma, in Python, per visualizzare un'immagine personalizzata (o una serie di immagini) su un computer Astro Pi a bordo della ISS affinché gli astronauti possano vederla mentre svolgono le loro attività quotidiane, utilizzando una lettura dal sensore di colore e luminosità dell'Astro Pi per impostare il colore dello sfondo. 

Astro PI: Mission Space Lab
Con Astro PI: Mission Space Lab, i nostri studenti del triennio sono stati coinvolti in attività più complesse, che richiedevano conoscenze più avanzate. Hanno dovuto scrivere un programma che richiedava di raccogliere dati per calcolare, nel modo più accurato possibile, la velocità con cui la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) si sta muovendo.

In primo luogo, sono stati utilizzati i sensori e la telecamera dei computer Astro Pi per raccogliere dati sull'orientamento e sul movimento dell'ISS mentre orbita attorno alla Terra, e successivamente questi dati sono stati utilizzati per calcolare la velocità dell'ISS.

La scuola come fucina di innovazione
Questi progetti rappresentano solo alcuni degli esempi di come la nostra scuola si impegni a proporre attività extracurriculari innovative e di alto valore educativo. Grazie al finanziamento PNRR, siamo in grado di offrire ai nostri studenti esperienze che altrimenti sarebbero difficili da realizzare, promuovendo un'educazione che va oltre le aule tradizionali. La nostra missione è quella di formare cittadini europei consapevoli, preparati e pronti ad affrontare le sfide del futuro con creatività e competenza.

Conclusione: Un’occasione unica per crescere insieme
Concludiamo dicendo che i progetti Astro PI Mission Zero e Astro PI Mission Space Lab hanno rappresentato un'opportunità unica per i nostri studenti di entrare in contatto con la scienza e la tecnologia in modo coinvolgente e pratico. Invitiamo quindi gli altri ragazzi a non perdere queste occasioni di crescita, che aprono nuove frontiere nel campo delle STEM e dell’esplorazione dello spazio.

Ci teniamo a evidenziare il fatto che gli studenti coinvolti si sono dimostrati non solo preparati, ma anche profondamente appassionati, contribuendo con grande dedizione a ogni fase dell’iniziativa

Prof. Cristian Fusi

Prof. Enrico Gaeta