Nutrire la Legalità 2021

Dal 24 al 29 maggio 2021 si è svolta la prima edizione della Settimana della Legalità proposta dai Centri di Promozione della Legalità (CPL), una rete di scuole, nata con convenzione tra USR e Regione Lombardia, impegnate a promuovere il contrasto alla criminalità organizzata e alla corruzione nella Pubblica Amministrazione.

L’IIS Lagrange ha partecipato all’iniziativa con il percorso didattico Nutrire la Legalità. Il percorso, maturato all’interno dell’istituto e da sempre parte integrante dell’offerta formativa, è stato, sin dal 2015, condiviso con il CPL di Milano LegalizzaMI e, quest’anno, anche con l’Istituto Pareto.

Il progetto Nutrire la legalità ha coinvolto gli studenti durante tutto l’anno scolastico attraverso le seguenti tappe:

Trimestre:

  • studio della storia della mafia e della legislazione antimafia, con particolare attenzione alla legge Rognoni-La Torre;

  • incontro-dibattito all’IIS Pareto con don Massimo Mapelli e i volontari della “Libera Masseria”, bene confiscato alla criminalità organizzata a Cisliano.

Pentamestre:

  • studio dei prodotti alimentari provenienti dai beni confiscati alla mafia ed elaborazione di un menù da parte degli studenti delle nostre terze di Enogastronomia;

  • incontro online aperto a tutte le scuole del CPL Milano città: Dalle mafie ai cittadini: la nuova vita dei beni confiscati, a cui hanno partecipato Toni Mira (Avvenire) e Antonio Napoli (cooperativa Libera Terra Valle del Marro).

Gli studenti delle classi 3A ENO, 3B ENO, 3C ENO, guidati dai docenti Claudio Bosco, Luigi Ciaccio e Giovanni Romeo, hanno concluso il percorso realizzando, nei Laboratori di Enogastronomia, durante la Settimana della legalità, i menu con i prodotti delle aziende dei beni confiscati.

Articolo di Lorenza Risi e foto di Claudio Bosco