I ragazzi alla Scala


Lunedì 22 aprile 2024 sei nostre classi hanno assistito alla prova riepilogativa alla Filarmonica della Scala, con il direttore Daniele Gatti, che dirigeva la Sinfonia numero 9 in re maggiore di Gustav Mahler.

Il progetto fa parte del progetto scuole de Teatro Scala Milano

Grazie ai docenti e agli studenti delle classi che hanno partecipato: 2ALSS, 3ALSS, 5BENO, 1DIT, 4AENO, 5AENO e in particolare la professoressa Cristina Bignami che ha organizzato l’evento.

Invito alla Scala

Prosegue il nuovo format di Invito alla Scala nella veste di spettacolo-conferenza destinato a studenti e appassionati nell’ambito dei concerti pomeridiani. Partendo dalla musica dei gruppi orchestrali della Scala, il pubblico verrà condotto in un viaggio multidisciplinare tra storia, arte e tante curiosità, attraverso testimonianze inedite, brillanti monografie e racconti avvincenti. Sul palco, oltre ai musicisti, Mario Acampa “inviterà” ad ogni appuntamento ospiti speciali per viaggiare insieme al pubblico tra musica, parole e immagini realizzare ad hoc per ogni concerto.

Chi era Gustav Mahler
 Gustav Mahler nasce il 7 luglio 1860 nel villaggio di Kaliště (Kalischt) in Boemia in una famiglia di ebrei ashkenaziti tedeschi, che pochi mesi dopo si trasferisce a Iglau (Jihlava) nella vicina Moravia, dove la musica è praticata e insegnata a livello amatoriale e professionale. Studia privatamente pianoforte e armonia. Uno dei suoi insegnanti lo segnala a Julius Epstein, pianista e docente di fama al Conservatorio di Vienna, che nel 1875 lo accoglie nella sua classe. 

La Nona sinfonia

Gustav Mahler compose la Nona Sinfonia nell’estate del 1909. Come quasi tutte le sue opere,essa risulta essere il frutto dell’attività dispiegata durante le vacanze estive, gli unici periodi in cui egli aveva la possibilità di comporre. Le ultime vacanze della sua vita furono quelle degli anni che videro la nascita di quel gruppo di composizioni che felicemente Hans F. Redlich individua come “trilogia della morte” e Mahler le passò nelle vicinanze di Dobbiaco; a Carbonin prima, e successivamente a Dobbiaco, furono date forma e direzione alla folla dei pensieri che si sarebbero poi cristallizzati nel Liedvon der Erde, nella Nona e nella Decima Sinfonia.

I ragazzi alla Scala:Lo spettacolo