Una app per la medicina sviluppata dai nostri studenti
La 3BINF e la 4AINF hanno sviluppato una app che verrà utilizzata in ambito medico
Gli studenti di Informatica della 3BINF e 4AINF, con la guida del professore di Elettronica Roberto Santandrea, hanno sviluppato una app che verrà utilizzata in ambito medico, per valutare la riduzione degli arti a seguito di interventi chirurgici legati a patologie tumorali.
Che cosa hanno fatto i nostri studenti
Gli studenti hanno simulato l’attività di una software house, dividendosi in gruppi e occupandosi delle varie fasi di realizzazione di un’applicazione:
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analisi dei requisiti
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progettazione
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implementazione
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produzione del manuale utente
In collaborazione con Proereal, azienda di consulenza informatica e sviluppo software, gli studenti hanno sviluppato un’app, che registra in ingresso i dati dei pazienti e calcola il valore della soglia critica al di sopra della quale è necessaria una terapia riabilitativa specifica.
Come verrà utilizzata la app
La app verrà utilizzata dai medici del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Insubria e dall’ambulatorio di riabilitazione oncologica della ASL1 di Imperia. Dal 2016 questi enti valutano numerosi pazienti, con frequenze di rilevazione da tre a sei mesi. Sperimentalmente in base alle differenze di volume dell’arto registrate nel tempo hanno stabilito una soglia critica, al di sopra della quale la terapia riabilitativa prevede infodrenaggio e bendaggio, mentre al di sotto prevede solamente l’uso di un tutore elastocompressivo e tecniche di educazione comportamentale.
I ringraziamenti sulla rivista medica Medicina Riabilitativa
I nostri studenti sono stati ringraziati anche sulla rivista specializzata Medicina Riabilitativa. Per leggere l'articolo clicca qui
Gli studenti della 4AINF, che hanno sviluppato parte della app.